Buona Pasqua
Serre Uberto
"e il camminar m’è dolce su questi monti"
Pare che il nome di Salubert derivi da " sal uvert" (sale aperto), essendo il primo centro abitato del versante italiano posto sulla via del sale, era luogo di sosta e dogana del sale estratto in Francia nei pressi di Marsiglia, che attraverso il colle delle Traversette e il "pertuis du viso" a dorso di mulo veniva introdotto in Italia.
Questo prezioso alimento indispensabile per la vita era destinato a tutto il marchesato di Saluzzo.
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«...la mia casa è quassù fra lo sconfinare delle vette e i racconti del vento....
... la mia casa è quassù fra le altere pareti e misteriosi silenzi...
... la mia casa è quassù fra garrule acque e dolcissimi ricordi.
Qui sono io, qui è la mia casa, qui sono le mie montagne».
... stiamo creando un archivio storico di immagini della nostra bellissima borgata, chi vuole contribuire e ha delle vecchie foto di Serre Uberto e dintorni e' pregato di inviarle a info@serreuberto.it (se possibile con una breve descrizione .
Grazie
dove siamo :
Chiedimi perché vado in montagna.
Chiedimelo.
Perché?
Perché in montagna non puoi sprecare fiato per parole inutili.
Lo devi conservare per arrivare in cima, e il resto è silenzio o parole gentili.
Perché l’unico peso è lo zaino.
Non c’è peso per il cuore.
Perché tutti, se lo desiderano, possono arrivare in cima.
Solo un passo dietro l’altro.
Perché incroci persone che trovano ancora un momento per salutarti.
Perché non ci sono orpelli:
ci sei tu e c’è il tuo corpo, che devi custodire e curare, se vuoi avere le forze.
C’è il cielo con i suoi umori.
Non si scherza con la pioggia, il vento, la neve o la notte.
Devi fare molta attenzione, e tornare a quello stadio primitivo in cui la natura e i suoi movimenti erano parte della tua vita, parte integrante del tuo quotidiano.
Non puoi snobbare la natura, in montagna: Lei ti tira per la manica, ti chiede di guardarla, di studiarla, di esserle presente.
In montagna puoi e devi essere presente a te stesso, senza distrazioni.
… la Montagna ti dice:
“Lascia stare, lascia stare il superfluo.
Stai con te stesso e soprattutto con i tuoi cuccioli..
....Non ti serve nient’altro”.
Stai con gli animali.
Stai con gli amici.
W Salubert !!!